La farina di Kamut è particolarmente indicata per una buona alimentazione, ricca di valori nutrizionali interessanti, facile da digerire e con una storia molto antica.
Le origini tra storia e leggenda
La leggenda narra che le prime piante di grano khorasan, cereale da cui si ricava la farina di kamut, erano ampiamente diffuse nella “mezzaluna fertile” e tra i faraoni egiziani. Dopo un lungo periodo di oblio, questo cereale è stato riscoperto negli anni settanta da un agronomo e biochimico statunitense, Bob Quinn, che ne ha perfezionato la coltivazione, commercializzandolo negli anni successivi con il nome di Kamut (dall’egizio ka’moet, anima della terra). Noi di Molino Sima siamo stati la prima azienda europea ad importare questo pregiato cereale, credendo fortemente nelle sue elevate qualità.
A differenza delle tipologie di frumento più diffuse, infatti, il grano KAMUT® khorasan (Triticum turgidum turanicum) non è mai stato sottoposto a manipolazioni genetiche, selezioni e incroci varietali ed è coltivato solamente con tecniche agricole biologiche, mantenendo così intatto il suo corredo cromosomico, le sue speciali caratteristiche nutritive e il suo gusto ancestrale
Le caratteristiche nutrizionali
Dalla molitura dell’antico grano khorasan a marchio KAMUT®, otteniamo farine molto energetiche, ricche di proteine, vitamine, sali minerali e oligoelementi. Tra questi possiamo trovare una grande quantità di selenio, minerale che protegge naturalmente le cellule, i globuli rossi e le membrane cellulari dagli attacchi dei radicali liberi.
La farina di Kamut è facilmente digeribile e assimilabile, tanto che spesso risulta tollerabile anche in casi di persone ipersensibili al grano e può sostituire la farina tradizionale in tutti gli utilizzi: pasta, pane, dolci, pizza, biscotti ecc.
Negli ultimi anni i prodotti confezionati con questa farina hanno registrato un fortissimo incremento e vengono utilizzati nelle diete per chi ha allergie alimentari, dagli sportivi, contro l’obesità e per una sana e corretta alimentazione. Non sono invece adatte ai celiaci, in quanto contengono glutine.